Portale per il contribuente

A Pescara un software scoverà tutti gli evasori

Come riporta l’articolo de Il Centro, il quotidiano d’Abruzzo, l’amministrazione comunale di Pescara sta per dotarsi di una nuova arma potente per combattere l’evasione tributaria.

Un software innovativo consentirà agli uffici di incrociare i dati delle utenze, del catasto, degli affitti per poter individuare chi non paga le tasse. Uno strumento in più che consentirà di migliorare ulteriormente i conti dell’ente, uscito brillantemente, da due anni a questa parte, dalle secche pericolose del predissesto.

Guido Dezio, il Direttore Generale dell’Amministrazione Comunale nonché direttore del Dipartimento amministrativo,  in occasione della presentazione del progetto chiamato Riscontro, ha comunicato il prossimo utilizzo di questo nuovo software per battere l’evasione fiscale. Erano presenti anche il sindaco Marco Alessandrini e l’assessore alle politiche comunitarie Gianni Teodoro.

«Si tratta di un progetto che utilizzeremo per potenziare il contrasto all’evasione fiscale», ha spiegato Alessandrini, «già lo facciamo, ma ora lo faremo meglio. Abbiamo presentato il progetto che gode di un partenariato importante con Anci e Ifel, insieme a Venezia, Firenze, Lucca e capofila Siracusa», ha fatto presente Dezio, «la situazione dell’ente, comunque, è notevolmente migliorata e fa progressi graduali e costanti. Stiamo per la prima volta cercando di fare il salto di qualità utilizzando strumenti più avanzati che riescono a fare ciò che non possiamo fare con il personale».

I tempi per avviare la sperimentazione del nuovo software saranno brevi.

«Contiamo di far decollare il progetto entro la prossima estate», ha avvertito il vice direttore generale, «in contemporanea con l’affidamento in house della riscossione dei tributi, laddove il consiglio comunale deciderà in tal senso e in sinergia con l’avvio del nuovo sistema gestionale che metterà a sistema tutta la rete informatica del Comune, tramite l’aggiudicataria Maggioli, azienda leader in Italia per il settore».

In pratica, l’amministrazione comunale dovrebbe costituire entro breve una nuova società cui affidare le attività di accertamento e riscossione dei tributi.